Barreca & La Varra alla mostra “Design Shooting” di Towant presso Otto a Milano
“I cantieri dell’architettura contemporanea raccontati da fotografi non convenzionali”: lo studio partecipa alla seconda edizione dell’iniziativa con uno scatto di Caterina Maria Carla Bona, durante la MilanoDesignWeek.
Barreca & La Varra per questa iniziativa ha scelto il cantiere del Nuovo Policlinico di Milano, e di affidare lo sguardo su di esso a Caterina Maria Carla Bona, fotografa “non convenzionale” per passione. Nata a Vigevano nel 1987, dopo la Laurea da ingegnere edile/architetto a Pavia, approda a Milano al mondo della comunicazione dell’architettura. Si occupa di fotografia di architettura e paesaggio urbano dal 2010, partecipando a mostre in diverse istituzioni e gallerie, e a pubblicazioni internazionali su riviste e libri del settore. Caterina è dal 2017 anche Responsabile marketing e comunicazione dello studio.
Caterina spiega il perchè di questa immagine:
“Con questa fotografia ho scelto di sottolineare in particolare tre aspetti eccezionali di questo cantiere. Il primo è il luogo: la Torre Velasca sullo sfondo lo identifica, siamo nel cuore di Milano, e questa è la più grande opera architettonica che viene costruita nel centro di Milano negli ultimi 90 anni. Il secondo è la scala: la presenza della figura umana degli operai al lavoro e dei macchinari aiuta a comprenderla, è un’area molto estesa di oltre 25.000 mq, ci sono quattro gru al lavoro ogni giorno e un numero di maestranze notevole. Oggi si è giunti alla costruzione del solaio del primo piano, tra poco questa dimensione di “grande vuoto” non sarà più visibile. E non ultimo, la storia: il progetto del Nuovo Policlinico rinnova una storia ospedaliera nata nell’area compresa tra via Sforza e la Rotonda della Besana quasi seicento anni fa, con la Cà Granda del Filarete. Col bianco e nero – che è il modo in cui vedo io l’architettura – ho astratto l’immagine dal suo tempo attuale, per collegarla idealmente ai secoli di storia che lo precedono. Inoltre, il bianco e nero esalta la composizione dei volumi, in questo caso apparentemente “caotica” ma in realtà ben organizzata come deve essere un cantiere. Le gru che salgono al cielo ne sollevano la percezione, e dove ora si vede il cielo svetterà il più grande giardino pensile terapeutico del mondo.”
Le foto della mostra possono essere collezionate dal pubblico in formato cartolina, ed è possibile votare la foto preferita attraverso un QR Code presso la mostra o sul sito web dell’iniziativa. Le tre immagini che otterranno il maggiore gradimento, assieme a un’altra foto selezionata direttamente da tutti gli organizzatori coinvolti, concorreranno per la vittoria finale. Partner esclusivo dell’iniziativa è Ideal Standard.
oTTo, via Paolo Sarpi 10 | dall’11 al 25 aprile 2023 (ore 10:00-20:00)
il sito web di caterina maria carla bona
il progetto del nuovo policlinico
