Nel 2000 il gruppo editoriale RCS MediaGroup, una delle maggiori case editrici italiane, indice un concorso internazionale per la riqualificazione della sede storica di Crescenzago, a nord-est di Milano, in un’area di 90.000 mq che prevede la realizzazione di tre nuovi edifici per uffici (chiamati edificio C, edificio B ed edificio E), la ristrutturazione della vecchia fabbrica e la riqualificazione dei luoghi dove un tempo sorgevano le tipografie.

L’edificio C, il primo realizzato, è costituito da un corpo basso di 5 piani fuori terra e da un corpo a torre di altezza pari a circa 80 metri. Lo sviluppo planimetrico dell’edificio si configura come una corte aperta, il cui corpo basso è parallelo alla via Rizzoli; in testata, verso il fiume Lambro, la corte si alza a formare una torre a pianta quadrata visibile dalla vicina tangenziale. Un grande organismo plastico, semplice nelle geometrie e cangiante a seconda delle ore del giorno, delle condizioni metereologiche, delle stagioni. Circa 1.100 persone abitano quotidianamente gli spazi interni dell’edificio, organizzati in uffici modulari ed ambienti ad open-space caratterizzati da sistemi flessibili e partizioni leggere innovative, fortemente espressivi dell’immagine aziendale. L’intero corpo di fabbrica è rivestito uniformemente su tutti i lati da una doppia pelle in lastre di vetro, sostenute da appoggi puntuali in alluminio. Ad ogni piano le finestre a nastro tagliano il rivestimento modulare, lasciando solo alcuni sporadici punti di continuità. Le lastre del rivestimento di seconda pelle sono interessate da variazioni cromatiche ottenute attraverso strati di serigrafie, che conferiscono alle facciate una vibrazione cangiante a seconda del grado e dell’intensità di incidenza solare. Analogamente la riflessione della luce sugli elementi metallici di sostegno puntuale, contribuisce ad accentuare tale effetto. La monomatericità del corpo di fabbrica e la monocromia dei materiali di rivestimento esterno, sono dunque alcuni dei punti di forza che caratterizzano l’architettura dell’edificio.